Il capitano della Roma adombra sospetti sulla Juve e giudica la sua squadra più forte dei bianconeri
E’ evidente che il numero dieci romano, inizia a perdere colpi più dalla testa che dal fisico che, per il momento, nonostante scricchiolii vari, ancora tiene. Abbiamo messo i giocatori delle probabili formazioni di Juve e Roma a confronto e quello che ne è venuto fuori ridicolizza il già povero pensiero del capitano giallorosso.
Tralasciando la conta dei trofei che i singoli giocatori hanno in bacheca, il valore assoluto di una squadra, credo sia dato anche e soprattutto, dalla quotazione di mercato, cioè da quanto un compratore, sarebbe disposto a spendere per assicurarsi le prestazioni di un certo calciatore. Ora, la Juve ha 26 giocatori in rosa di cui 11 sono stranieri, per un valore complessivo di 355.100.000 di euro. La Roma, ha anch’essa 26 giocatori in rosa con un’incidenza di 16 stranieri e un valore complessivo pari a 168.300.000 di euro.
Strano vero? Ogni giocatore della Roma, secondo il Totti – pensiero, è più forte di ogni singolo giocatore juventino ma al calciomercato, i possibili acquirenti, sarebbero disposti a spendere meno della metà del prezzo di valutazione di un bianconero. C’è del marcio, sì nei neuroni di Totti.
Deve arrampicarsi sugli specchi altrimenti come giustificherebbe l'ennesima annata senza trofei? Dopo l'era Zeman che tante risate ci ha regalato hanno sistemato la squadra con qualche innesto e un allenatore serio. Tanto basta per fargli prendere coraggio e pavoneggiarsi come sanno fare solo i romanisti. Non aggiungo altro alle chiacchiere da bar, ha ragione Chiello. Il campo dirà chi merita o no certi riconoscimenti. F.to Enzo
RispondiEliminaGiusto Enzo,
RispondiEliminavediamo come va. Questo uomo anche rimanesse muto non riuscirebbe a nascondere la sua pochezza intellettuale.
Calciospettacolo Juventus
L'importante è non affrontare la gara come lo scorso anno a Roma quando perdemmo giocando così,così. Le gare post feste sono sempre una trappola e credo che Tevez debba riposare più mentalmente che fisicamente. Non ha la testa tranquilla, comprensibilmente. Il mercato poi disturba i protagonisti e noi abbiamo più di un elemento che potrebbe cambiare aria. Domenica schiererei la difesa a 4, con un centrocampo folto e Marchisio dietro Llorente. Bisogna creare superiorità in mezzo perché la Roma gioca con fraseggi che tagliano le difese e nessuna punta di ruolo. Hanno tante mezze punte e centrocampisti avanzati da creare pericoli con inserimenti. Confido in Conte perché stavolta la tattica e' più determinante del solito. F.to Enzo
RispondiEliminaCiao,
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Grazie!
Quello che mi auguro non avvenga, già dai primi minuti, e' l'atteggiamento sbilanciato e sprovveduto che qualche volta ci ha giocato brutti scherzi. La Roma parte come nessuno sa fare e subire un gol ci esporrebbe al gioco micidiale dei loro attaccanti. Arrembaggio prudente mi verrebbe da dire e chissà che Conte non abbia toccato proprio questo punto nelle riunioni con la squadra. Protagonisti che vanno e altri che vengono. Vucinic anni fa sarebbe stato un sicuro protagonista, oggi i riflettori sono tutti per Tevez e Pirlo. Vorrei vedere qualche volto nuovo a gennaio qualche pedina che inseguiamo da anni magari.... F.to Enzo
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