Juve forza 4, Milan umiliato

Finale Coppa Italia nel segno del poker, Juve forza 4, come le reti rifilate alla difesa guidata dall'ex Bonucci, come le finali di Coppa Italia vinte consecutivamente

Coppa Italia 2018 Juve Milan

In attesa del sempre più probabile settimo scudetto consecutivo, la Juve forza 4 mette in bacheca la quarta Coppa Italia consecutiva. Bianconeri travolgenti all'Olimpico di Roma, Milan dominato dall'inizio alla fine.


E' stato come quando il gatto gioca e si diverte con il topolino. Troppa la differenza in campo, valori fatti pesare uno ad uno sul piatto della bilancia. Neanche chi aveva pensato, la scorsa estate, di spostare gli equilibri da Torino verso Milano, nulla ha potuto. Fischiato come un ex qualsiasi, Leonardo Bonucci si è dovuto inchinare di fronte l'evidente superiorità dei suoi ex compagni.

Non c'è stato settore del campo dove il Milan abbia almeno giocato alla pari, Allegri ha messo sul tappeto verde una formazione semplicemente fortissima. Benatia ha confermato tutto quanto di buono fatto in questa stagione, degno erede del numero 21 passato ai rossoneri. Barzagli ha probabilmente giocato la sua ultima partita in bianconero, stessa cosa per Asamoah e forse Marchisio.

L'addio di Buffon al calcio giocato era già stato dato ma anche ieri sera, al cospetto di "Paperumma", il nostro Gigi si è dimostrato di un altro pianeta. La Juventus ha vinto con le sue armi migliori, tecnica e capacità di leggere la partita. Qualità queste, instillate metodicamente da Allegri, tecnico che non finiremo mai di ringraziare per questo ciclo fantastico di vittorie.

Adesso rimane lo scudetto, una formalità matematica da chiudere quanto prima. Squadra e società vanno elogiate per aver dato vita ad un'altra annata da primi attori, protagonisti assoluti mentre gli altri si perdevano lodandosi tra di loro. Allo scudetto del cuore, a quello morale e del bel gioco, la Juve ha risposto nell'unico modo possibile, mettendo 2 trofei in bacheca. Se vi pare poco, fate di meglio.