La Juve vince a Cagliari con la classe di Marchisio, giocatore bianconero dentro da non cedere assolutamente
Come previsto, quella contro il Cagliari, è stata una gara complicata e difficile più di quanto il punteggio possa far pensare. Partiamo però da un presupposto importante, il Cagliari è squadra
in grado di creare problemi a tutte le grandi del nostro torneo. I sardi, sono ben organizzati, hanno buona corsa e tenuta atletica importante, in più, sono capaci di giocare manovrando bene sia in fase offensiva sia quando devono difendere. Pensare di liquidare il Cagliari con facilità, credo non rientrasse in nessun pensiero di Conte e dei suoi giocatori e, l'approccio al match, lo ha dimostrato. Juve subito padrona del campo con i rossoblù a difendersi a ridosso della propria trequarti campo. Peccato che tutto ciò sia durato sì e no una decina di minuti, poi il Cagliari ha tirato fuori il naso, si è messo a pressare a tutto campo e i nostri sono andati in sofferenza. L'assenza di Barzagli ha fatto il resto. Caceres resta un ottimo elemento, duttile e affidabile ma il suo giocar poco, lo mette in evedente inferiorità rispetto agli altri due del pacchetto difensivo.
Subito il vantaggio dei sardi, la Juve ci ha messo dieci minuti per raddrizzare una complicata situazione. Pareggio nato sull'asse Lictsteiner-Llorente con quest'ultimo ad insaccare di testa un perfetto cross dello svizzero. Il match è girato definitivamente in direzione Juve, quando Conte si è reso conto della nullità dell'apporto al match dato da Pirlo. Il regista bianconero, non è riuscito quasi mai a smarcarsi dalle marcature che i cagliaritani avevano su di lui predisposto. Fuori Pirlo, dentro Marchisio e il principino cambia la partita. Il numero otto bianconero si muove di più e per i padroni di casa diventa difficile occuparsene. La classe di Marchisio si manifesta ancora una volta in uno di quei suoi goal, mai facili e banali. Sassata da fuori area e portiere sorpreso. Juve in vantaggio e vogliosa di chiudere la pratica. Cagliari a corto di fiato, innervosito e consapevole di aver vissuto il sogno di battere la Juventus, sogno scemato sul più bello. Bene così. Completano il tabellino Llorente e il migliore dei nostri, Lichtsteiner.
La cronaca sportiva non fa una grinza, quello che dubito e' che Marchisio possa rimanere. Tra i fenomeni di centrocampo e' il più sacrificabile preso atto che Pirlo rimane insostituibile (quando riprenderà la forma giusta). In più aggiungiamo che Asa gioca da interno molto meglio di come faccia da esterno (e lo fa benissimo). Credo che questi conti Marotta li faccia insieme a Conte e per far venire un Di Maria o un Quadrado non rimane che vendere un pezzo da 90... Riconosco i meriti del principino, ancor più visto che non giocando e' riuscito a cambiare una gara difficile, ma il suo ruolo e' coperto e le alternative si chiamano Pogba e Vidal..... F.to Enzo
RispondiEliminaLa lega ha voluto fare un regalo a tutti (o quasi) gli sportivi italiani. Dopo le risate del sabato sera e le comiche della domenica abbiamo potuto gustare le pagliacciate del mondey night... certo, come possiamo,sdebitarci con chi ci fa ridere tutta la settimana? Il circo di Appiano, vero concentrato di talenti, si fa in quattro pur di divertire gli sportivi d'Italia. Dalle smorfie di Mazzatura ai musi gialli indonesiani, dai Topomoto giapponesi ai dentoni petrolieri... Come non bastasse ecco un tocco di romanticismo alle risate. La coppia più bella del mondo, i cuoricini di Mauro Icardi e Wanda Nara immortalati a S.Siro mentre i compagni di squadra cercavano di vincere contro la corazzata Chievo. La delusione del pareggio subito dimenticata dalla coppia più chiacchierata.... Indovinate come? Con una bella chia.....ta!! E la società paga..... F.to un sempre più soddisfatto Enzo
RispondiEliminaMarchisio è un signor giocatore ma forse la società lo cederà come sono convinto non riuscirà a tenere Pogba.
RispondiEliminaLorenzo - Mantova
@ Enzo
RispondiEliminaSai come la penso su Marchisio. E' juventino dentro, rappresenta lo zoccolo duro dello spogliatoio, la serietà, la disciplina, il saper stare al proprio posto senza fare mai una polemica. Giocatori così, fanno la fortuna di squadre che vogliono aprire cicli e durare nel tempo. Pensi che potremmo resistere a lungo alle offerte per Pogba? E Pirlo, pensi possa tenere questi rìtmi senza bisogno di rifiatare ogni tot partite? Marchisio può fare l'interno, giocare avanti la difesa e, all'occorrenza, fare la mezz'ala. Vogliamo fare cassa con lui? A mio modo di vedere, sarebbe un grave errore, forse irreparabile.
Hanno fatto un dossier.... gli straccioni di Appiano dopo l'ennesima scoppola fanno la raccolta dei torti subiti. Più o meno come se il Cavaliere si lamentasse del clientelismo degli italiani. Ancora ricordo bene, nel 1 anno di Conte, quando ci diedero il primo rigore. Era il girone di ritorno e alla fine furono 4 in totale (2sciupati) e ininfluenti. Oggi la squadra più aiutata della storia, quella salvata dalla B almeno 3 volte, quella prescritta da farsopoli, gli infami che vincevano senza rubare... oggi dopo vari trapianti di fegato dei loro protagonisti lamentano torti. Ma l'orco non è sparito nel 2006? F.to
RispondiEliminaEnzo goduria infinita!
La Cassazione annulla la condanna per big Luciano e figlio, rispettivamente di 1 anno e 5 mesi. La famosa vicenda Gea, quando tutti si riempivano la bocca di boiate e pur di vomitare veleno lanciavano accuse a destra e a manca. Blasi protagonista, insieme ad altri 2 meno noti come boudiansky e zetulayev. Oggi viene a cadere uno deiilastri (figuriamoci il resto) di farsopoli. Naturalmente solo Tuttosport dedica attenzione alla vicenda. I restanti media sono troppo presi dalle beghe di Balo al Milan e del muso giallo ad Appiano.... E siamo ad una! F.to Enzo
RispondiEliminaUno di noi, Gian Peiro uno di noi, uno di noooiiiiiii, Gian Piero uno di nooooiiiiiiii........, già, proprio così, Gasperini si merita tutti i nostri complimenti per aver detto quello che tanti pensano ma che non hanno il coraggio di dire:'" senza Calciopoli i Prescritti non avrebbero mai vinto niente..." Chiaro, diretto, incisivo e sfrontato come dovrebbero fare tanti protagonisti del calcio ma che per opportunismo o per timore non riconoscono. Attacco quindi senza mezze misure a chi, dice il tecnico, non ha avuto pazienza e lo ha esonerato dopo solo 2 mesi. Il Gasp si è guadagnato tutta la nostra stima, complimenti! F.to Enzo
RispondiElimina"Le vittorie dell'Inter sono sotto gli occhi di tutti e quello che ha fatto questa società è evidente a tutti. Non mi piace parlare tanto di cose diverse rispetto alla partita stessa il giorno prima, ma la storia dell'Inter va difesa e onorata." Ecco la risposta di Mazzatura alle dichiarazioni di Gasperini sulle vittorie "dopate" da Calciopoli. Io aggiungo che i trofei sono sotto gli occhi di tutti come le prove che coinvolgono in maniera clamorosa la società inchiodandola con responsabilità gravissime che tutti conoscono. Dovrebbero vergognarsi e nascondersi negli anfratti più bui ed invece scalciano. Che ce ne siano di Gasperini, li farebbero tornare a piu' miti affermazioni.... f.to Enzo
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