Piccinini-Paparesta in evidente malafede nel commentare ed esporre gli episodi di Juve-Toro, Ventura in delirio ha le travecole
La Juve gioca per più di 70 minuti contro nessuno. Nessuno che la contrasti sul giro palla dei difensori, nessuno che vieti a Pirlo e, perfino a Bonucci, di avanzare palla al piede fino al limite dell'area granata.
La Juventus, finché le forze la sorreggono, fa la partita come è solita fare. Buona organizzazione generale, trame di gioco che si sviluppano su tutto il fronte offensivo, abnegazione da parte degli undici in campo. Ogni volta che i bianconeri si avvicinano all'area avversaria, crea qualcosa di pericoloso. Il possesso palla dei primi 70 minuti di gioco è imbarazzante, tanto è a nostro favore. Ventura, che evidentemente qualche problema in tema di lettura della partita lo ha, vede un Toro che costringe per mezzora la Juve a buttare palla in tribuna, paventa persecuzioni degli arbitri da due anni a questa parte ai danni dei granata e, colmo dei colmi, invita i suoi, a non essere tristi per la sconfitta ma orgogliosi per la gara fatta.
Orgogliosi di essere stati rintanati, proprio come topini di fronte ad un gattone, nella propria metà campo per trequarti del match. Ventura vede il calcio in questo modo. Bontà sua.
Sul fronte televisivo, registriamo l'attacco dell'astioso Piccininni e del moviolista Mediaset, Paparesta. Piccinini ha iniziato a martellare dapprima su Vidal, invocando ad ogni respiro del cileno la sua espulsione. Paparesta, oltre a perorare la causa del telecronista, ha fatto di più e meglio. Ha infilato gli episodi del match in maniera tale che sembrasse un arbitraggio a senso unico con il Toro a subire e la Juve a godere di una sorta di immunità. La malafede di Paparesta, oltre ad essere messa in evidenza da Conte per gli episodi non mostrati domenica contro il Chievo, è stata del tutto evidente quando ha mostrato la trattenuta da calcio di rigore di Glik su Llorente come ultimo episodio dopo aver infilato tutte le situaziuoni in cui il Toro aveva avuto qualcosa da ridire.
Un moviolista in buona fede, avrebbefatto vedere gli episodi così come cronologicamente sono avvenuti, anche perché, il fallo da rigore su Llorente è stato effettuato quando la Juve era già sull'uno a zero. Ecco che, mettere un grosso reclamo bianconero, prima dei presunti errori di Rizzoli ai danni del Toro, avrebbe enormemente smorzato il castello accusatorio anti-Juve. Paparesta e Piccinini non meritano nessun tipo di rispetto o attenuante perché quello che vogliono fare, a noi juventini è ben noto: creare quel sentimento popolare che già una volta avrebbe voluto cancellarci.
Nei commenti di ieri non sono riuscito ad inserirlo ma ti cito un particolare che va oltre ogni limite umano. All'intervallo Paparesta ha avuto la sfacciataggine di affermare che già al 1° giallo di Vidal doveva andare fuori. Motivo? La sua "spropositata reazione". Nel termine usato si considera il gesto fatto dal cileno all'arbitro e Paparesta afferma che ha usato il "dito medio" come reazione al cartellino. Cose da rabbrividire con fermi immagine fatti ad hoc per destare sospetti sull'episodio. Vidal in realtà ha indicato con il dito (indice) a Rizzoli il fatto che si trattava del suo 1° fallo e che il cartellino era troppo (aggiungiamo che era in diffida.... cosa doveva fare salti di gioia??). Ma la malafede non era arrivata ai a questo punto. Alterare la moviola per far sembrare una cosa diversa da quella che realmente era... F.to Enzo
RispondiElimina@ Enzo
EliminaIgnorare il rigore su Llorente per poi andare a ingrandire con la lente il contatto di Pirlo facendo finta di niente sul volo a scoppio a rtitardato del granata...Questa è voglia di fomentare il clima anti-juve perché solo così possono buttarci giù da dove siamo. Del goal regolare di Peluso, rete ben più pesante di un rigore...nessuno ha più memoria...VERGOGNA.
Nella particolare gara, tutta italiana, riservata ai giornalisti faziosi e rosiconi, un posto d'elite va riservato al romanista Stefano Agresti che già dalle prime luci dell'alba ha pensato bene di fomentare l'odio tra tifoserie elencando i favori che secondo lui Braschi e co. vorrebbero celare come errori (edizione on line del corriere dello sport). Si dimentica il fazioso giornalista che proprio contro di noi la sua banda di verginelle ha goduto di un macroscopico errore sul gol regolare di Peluso che è valso la qualificazione in Coppa Italia. F.to Enzo
RispondiEliminaL'ultimo granata ad aggiungersi al fuoco delle polemiche per il rigore non concesso a Omar El Kaddouri è Riccardo Meggiorini, con un messaggio pubblicato su twitter durissimo nei confronti della Vecchia Signora: "La forza della Juve spesso è il cosiddetto dodicesimo uomo in campo... appunto, in campo, perché mica sono i tifosi della Juve!"... detto da uno che è cresciuto nelle giovanili dei prescritti di Appiano vincitori abusivi di scudetti... f.to enzo
RispondiEliminaE mentre ci si prepara a ricevere l'ennesima multa per gli striscioni anti Toro (da evitare) c'è gente che invece è libera di vomitare tutto l'odio sportivo possibile non usando mezzi termini anzi... E' il caso come abbiamo visto di Meggiorini ma anche di Glik, uno che dopo il fallo killer su Giaccherini dello scorso anno, dovrebbe solo vergognarsi di farsi intervistare. In quel di Roma addirittura sfilano sotto il Palazzo.... Ma tutte queste pecore ricordano solo le ultime settimane? Da domani il Tevere sarà sempre più inquinato... Rifiuti organici. Tanti fegati galleggianti ormai persi..... F.to Enzo
RispondiEliminaSi aggiunge un' altra testa gloriosa, un altro rosicone romanaccio alla lista di fegati marci: Edmondo Pinna, fresco di servizio su Corriere dello Sport dove additrittura si inventa il dossier di aiutini. Uno strafalcione di episodi visti ovviamente dall'occhio in malafede del tifoso anti Juve con valutazioni oltre ogni limite del paradossale. Si va dai gol contro il Verona ritenuti Irregolari per frg. di gente che non ha nulla a che spartire con l'azione (Llorente) ai cartellini non tirati fuori per Vidal (sempre lui.. ma gli brucia proprio). Nessun cenno ovviamente al furto vero e proprio di Coppa Italia sul gol annullato a Peluso... e questi sarebbero i giornalisti. La carta stampata utile solo per i momenti dedicati al WC!!! F.to Enzo
RispondiEliminaContinua l'assedio mediatico, con la speranza di indebolirci, si scrive di tutto. Fa bene Giovinco e ancora prima Bonucci a rispondere a tono. Dopo Calciopoli il calcio e' più pulito e sano.... l'ha detto colui che ha ideato il complotto del 2006. Quando vinceva l'Inter del prescritto erano errori... Oggi sono favori? Troppo facile.. Su Tuttosport di oggi il pensiero della formica atomica che tutto il popolo b.nero condivide. F.to Enzo
RispondiEliminaSi aggiunge un altro episodio a quelli già raccolti sino ad oggi. Da un lato della cornetta un finto Moggi (imitazione perfetta) dall'altra parte un reale avv. Taormina. La conversazione dura qualche minuto per tanto basta per mettere a nudo tutta la bile che un popolo di cialtroni sta vomitando solo per qualche episodio tutt'altro che scandaloso come vogliono far credere. Taormina ha usato toni da stadio da tipico ultra' e non ha esitato ad offendere un finto Luciano che invece ha dato prova di pacatezza (quello vero avrebbe reagito peggio). L'oggetto della discussioni le recenti affermazioni dell'avvocato che ha dato del"ladri" alla società e ai tifosi in genere. Uno squallore senza fine che coinvolge personaggi di ogni genere. Ricordiamoci negli anni post farsopoli cose ebbero i prescritti anche e soprattutto ai danni della Roma e al di la di qualche tiepida accusa del "Pupone" tutto si placò velocemente. Pazienza, oltra ai fegati granata e viola vedremo galleggiare nel Tevere quelli giallorossi.... F.to Enzo
RispondiEliminaMi chiedo quale possa essere il clima di domenica sera dopo l'astio di questi giorni. Si gioca a s. Siro, non un campo qualsiasi e al di la delle fatiche europee bisogna contrastare un ambiente reso velenoso solo da qualche episodio amplificato da media e moviole artefatte. La cosa sta assumendo dimensioni da rissa collettiva ed i tifosi anche più pacati perderanno la pazienza. Negli anni ho maturato la convinzione che nessun favore può mai compensare i furti e le ingiustizie subite, perché tutti fanno finta che non sia successo nulla, che sia seppellito come le telefonate nascoste dei furfanti di Appiano. Non è così e lo juventino D.o.C. Non accetterà mai soluzioni di comodo come insabbiature varie. Il tempo farà il resto..... F.to Enzo
RispondiEliminaContinua la campagna denigratoria dei media, e del corriere dello sport in particolare. La prima pagina apre con un titolone che non ha bisogno di altre spiegazioni. Quel "contentissimo degli arbitri" rivolto a Conte in merito,alle sue recenti dichiarazioni, ha aggiunto altro veleno alla vicenda. Stanno veneto fuori tutti i romanisti che per anni tacevano. Anzi, proprio quando i torti erano evidenti e scandalosi, nel dopo farsopoli, hanno subìto impassibili le sorti del campionato. Cambierà primo o poi questo atteggiamento nei nostri confronti? Non sono bastate le prove del complotto subito? F.to Enzo
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