Destro picchia di sinistro e fa simulazione, meritava 7 sacrosante giornate di squalifica, la moralista Roma fa ricorso, società e giornalisti capitolini senza vergogna
Partiamo dai fatti:
- Destro corre dietro ad Astori che gli dà le spalle.
- Il giallorosso, arrivato vicino al difensore sardo, gli molla un pugno a mano aperta sulla guancia sinistra.
- Successivamente, Destro, si accascia a terra simulando di esser stato lui a prendere un colpo in viso.
Su questo presupposto, sul fatto cioè che l'arbitro non ha visto e quindi valutato il gesto del giocatore della Roma, interviene la prova tv con la conseguente, giusta, sacrosanta squalifica per il giocatore. Squalifica che, secondo me, è lieve rispetto allo scorrettissimo comportamento di Destro. Tre giornate sono per il pugno ma altrettante ne avrebbe meritate per la ridicola simulazione.
La Roma ricorre, appoggiata dalla solita ridicola stampa parrocchiana della capitale, asserendo che il fatto è stato valutato dall'arbitro, ritenendo quindi, l'intervento del Giudice Sportivo, una correzione dell'operato di Massa e per ciò, indebita. Puntano a salvare dalla giusta punizione un picchiatore simulatore. Non c'è altro da dire.
non sapete dove sta la vergogna
RispondiEliminauno juventino che fa il moralista, l'unica squadra a essere incriminata da una procura
RispondiEliminaordinaria come associazione a delinquere
al peggio non c'è mai fine
Se la mettiamo sotto questo punto direi che l'unica squadra ad aver subito quello che altre (almeno 2) hanno astutamente evitato. Siccome i media vendono se attaccano la juve ecco spiegata la tua mega cazz...a in questo blog, caro pseudo tifoso rosicone. Comunque inutile citarti tanti episodi che testimoniano la nostra classe, uno su tutti la squalifica, per 2 gg., per simulazione a Krasic. Purtroppo mi rendo conto che la corsa frenetica nel raggiungere qualche trofeo porta a commettere certi passaggi a vuoto e gentaglia romanista e napoletana sta facendo proprio questo, come fecero i prescritti di Appiano nel recente passato. Un solo comune denominatore, per tutti, curatevi il fegato.... F.to Enzo
RispondiEliminaA Roma brucia parecchio non avere Destro, anche per una sola giornata. Dopo il flop Ljacic e con il solo Pupone rosicone andrebbe incontro a seri problemi realizzativi. Ecco spiegato il ricorso anche di fronte all'evidenza. Piuttosto speriamo di chiudere i conti già ad Udine accumulando magari altro vantaggio. Arrivare alla fine con un margine minore comprometterebbe anche l'eventuale passaggio alle semifinali di E.L. Sono ottimista circa l'utilizzo delle riserve in attacco. Ho visto un buon Giovinco e un vivace Vucinic. Schierarli domani sera con Osvaldo pronto in panca sarebbe opportuno. Ad Udine ci attendono come fanno le altre di A con il sangue agli occhi. F.to Enzo
RispondiElimina"Siamo soli contro tutti".... sarebbe questo il commento di Garcia al momento della notizia sulla squalifica di Destro... io aggiungerei: siamo noi, i media e la Lega... contro tutti!! E già perchè il furbetto giallorosso fa presto a dimenticare quanto veloce fu la decisione di rinviare la gara Roma-Parma sotto la pioggerellina di 2 mesi fa consentendo di fatto di disputarla in un clima decisamente più favorevole alla Roma (oltre agli infortuni di Paletta e Cassano). Dimentica la serie a ripetizione di aiuti che sta ricevendo per mantenere in vita un campionato altrimenti morto e sepolto. Il mister dimentica all'occorrenza.... f.to Enzo
RispondiEliminaI Rosicomanisti dimenticano due fatti fondamentali:
RispondiElimina1 La squalifica molto simile di Olivera nella stagione passata
2 La Juventus NON è stata condannata come associazione a delinquere. Al massimo lo fu Moggi, ma manca il terzo grado. La Juve fu mandata in B per aver il Moggi cercato di indirizzare il campionato, ma senza falsarlo (parbleu!) Storpiature comode, come quella sul sinistro di Destro. Intanto noi si vince e loro si spappolano il fegato!
Marco J
certo che tra destro e chiellini il killer non so chi scegliere
RispondiEliminaPer avere un quadro riassuntivo molto eloquente su come si fa informazione in Italia basta guardare la prima pagina del Corriere dello Sport: sconcertante!! Credo che in nessun Paese Europeo si possa arrivare a tanto. Tutta l'Italia ha visto non solo la sceneggiata di Destro ma la viltaà di colui che dovrebbe rappresentarci al mondiale, dove vigono regole che lo squalifichrebbero ad ogni partita. Eppure i giornalisti non hanno vergogna nel ribadire con un " COSI' NO... TOGLIETE QUELLA SQUALIFICA" la propria opinione a riguardo. Ricorderemo questi squallidi comportamenti per il futuro.... f.to Enzo
RispondiEliminaSul commento del ns. amico su Chiello dico che per quanto energico e a volte irruento possa essere il gioco del difensore b.nero il suo comportamento non si mai distinto per slealtà o peggio per simulazione. Che Destro si sia rivelato così, ad una età molto giovane depone male. Ma non mi stupisco sapendo in quale società è cresciuto... Lì ad Appiano si impara presto ad eludere gli avversari cercando scorciatoie. Alla Roma perfezionerà questa sua "qualità".. f.to Enzo
RispondiEliminaNon contenti di aver difeso un gesto vile ed ignobile come quello di Destro, al Corriere dello Sport fanno anche di peggio. Ebbene paragonano il colpo del romanista al contatto tra Chiellini ed Emeghara del 1° t. Vogliono far credere che la manata del difensore abbia gli stessi connotati del pugno dell'attaccante. Io reputo questa trovata come una vera e propria istigazione alla violenza, un gesto ancora più deplorevole di quello di difendere Mattia Destro. Qui si va ben oltre la disinformazione, qui ci troviamo di fronte a casi di fomentazione gravi, che trovano spunto dal nulla. Giova ricordare che lo stesso Emeghara non ha né reagito né protestato e che l'episodio in campo è scivolato via sotto l'indifferenza generale e dei cronisti (che notoriamente non sono proprio juventini...). Per la serie un'altra stronz.....a della categoria "massmediale....". F.to Enzo
RispondiEliminaUn altro rosicone certificato si unisce al coro di protesta antijuve, ma non ci meravigliamo visti i trascorsi, parliamo di Gigi Simoni, ex prescritto ma con ancora nell'animo lo spirito da frustrato di quel di Appiano. Stavolta a muovere la critica sono state le recenti affermazioni di Elkann in merito al desiderio di vedere i prescritti perdere ancora per molto tempo. Simoni contrappone lo stile di un tempo con quello attuale che vede come scorretto. Proprio lui che parli di stile la vedo come una barzelletta visto che in quel famoso Juve-prescritti del 98 fu artefice di un'invasione di campo insieme a quei teppisti del tempo che vestivano la maglia più ridicola. Lui che aggredì arbitro e guardalinee per un episodio di assoluta normalità, di quelli che se ne vedono a decine nei campionati. Cosa avrebbe dovuto dire Elkann al bimbo che gli chiede perché gli infami non vincono più? Scorrettezza sarebbe rispondere "speriamo continuino a perdere?"... e allora il Raìs di Appiano, in questi anni cosa meriterebbe? La sedia elettrica? Uno che si nasconde dietro i morti e dietro la prescrizione non merita alcuna considerazione. Fto Enzo
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