Guida vede quel che non potrebbe e nega quel che dovrebbe vedere, così la Roma vince come a Genoa, rubando
Guida decisivo per il furto Roma contro l'Udinese |
Il direttore di gara agevola il furto con neanche tanta destrezza dei capitolini, convalidando un goal-non goal e, negando, un clamoroso rigore ai friulani. Singolare e meritevole di sanzioni il comportamento di Guida che ha palesato una evidente soggezione nei confronti della squadra guidata dal francese rosicone. L'arbitro dapprima smentisce il giudice di porta, cancellando platealmente il suo giudizio sul colpo di testa di Astori, battezzato giustamente non goal per non aver completamente oltrepassato la linea. Guida era al limite dell'area, spostato sulla sinistra rispetto alla porta dell'Udinese. Come abbia potuto vedere il pallone al di là della linea, sarebbe interessante, anche per la scienza, capirlo. Nel secondo episodio, quello che avrebbe dovuto giudicare in prima persona, ovvero un nettissimo rigore per l'Udinese, Guida, giudica male favorendo ancora una volta la Roma. Dopo il mega furto di Genova, Garcia si ripete a Udine. Sarebbe ora che qualcuno gli ricordi come è arrivato ad avere 39 punti e lo riporti a più miti consigli.
Dimentichi il rigore regalato e il gol del pareggio in frg. Contro il Sassuolo, gara regalata dall'arbitro Irrati. Le parole del patron Pozzo fanno luce su chi si è presentato in un modo salvo poi cambiare atteggiamento. Garcia furbetto all'italiana, con lamentele continue e fango mediatico sulle nostre vittorie. La ricetta x portare a casa i punti anche quando non meriti. Oggi se fossimo stati noi a beneficiare di questi aiuti avrebbero rivolto un'interrogazione alla corte di Strasburgo... aspettiamo cosa dicono i giornali, xche su mediaset con Nela al commento, erano imbarazzati nel riconoscere i favori alla Roma. Mi ricorda la stessa purezza dei prescritti nel post farsopoli... f.to enzo
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