Per i media, sta per andare in onda lo spettacolo che tutti si auspicano da tre anni e mezzo, il sorpasso e la caduta degli Dei
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| Juve battuta e sorpassata...tiè |
Due cose sembrano incontrovertibili nella 18 giornata di Serie A che inizia oggi:
- la vittoria della Roma sulla Lazio
- la sconfitta della Juve contro il Napoli
Il più 2 in classifica dei giallorossi è già scontato da gran parte dei mezzi di informazione, pronte sono le cassandre per l'imminente funerale dei Campioni d'Italia. C'è poco da fare, quelli di Garcia si stanno ripetendo da tre mesi che sono più forti di noi. Paradosso vuole che loro, quest'anno giocano peggio dell'anno passato ma, a sentirli, sono più forti, mentre noi, che almeno esteticamente giochiamo meglio di un anno fa, saremmo diventati più deboli. Mah.
Ferme le voci di mercato e mi sta pure più che bene perché, se stiamo tanto a farci problemi per un fuori rosa del Porto ed un trentenne per il cui cartellino ci vengono chiesti 20 milioni, non siamo sani di mente. Si potessero acquistare, durante questa finestra di calciomercato, prenderei due componenti che ci fanno difetto e ci creano problemi non da adesso:
Concentrazione per tutta la partita
Intelligenza tattica
Vedete, con la precedente gestione tecnica, questi giocatori, dopo aver provato e riprovato all'infinito movimenti, posizioni e schemi tattici, giocavano con il pilota automatico e, nonostante tutto, qualche cavolata grande come una casa riuscivano, quasi con puntualità preoccupante, a regalarcela. Oggi che con Allegri quel maniacalismo tattico non c'è più, bisogna necessariamente mettere in campo concentrazione e massima attenzione, accorgimenti necessari per non servire su un piatto d'argento le occasioni agli avversari che poi puntualmente ci castigano al primo tiro. Se poi, nonostante questo, arriviamo al sessantesimo col fiato corto, allora la questione è un'altra e di difficile soluzione nel breve periodo.
La sicurezza così tanto ostentata dalla Roma inizio a capirla, visti gli episodi dell'ultimo mese. Per i giornalisti vendere fumo al 66% di italiani fa sempre comodo, tra una rosicata e una polemica è tutto grasso che cola... sulla questione tattica e psicologica ritengo che quello che abbiamo perso in determinazione lo abbiamo recuperato in imprevedibilità con la differenza che Conte teneva sulle spine sino al 90, mentre Allegri non riesce a far rimanere concentrati per tutta la gara. A Napoli, come a Firenze o a Roma o a Milano aspettano la gara contro di noi tutto l'anno. Questo deve inorgoglirci, ma responsabilizzare l'ambiente affinché simscenda in campo con la giusta mentalità. Niente leziosita', niente accademia, cinismo e sangue freddo. Anche domani, se vengono meno queste cose faremo brutte figure. Intanto non ci saranno tifosi b.neri al s. Paolo, un'altra sconfitta per il calcio italiano. F.to enzo
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