Tanto per comprare, meglio non comprare. L'ingiustificato pessimismo dei tifosi bianconeri

E' il calciomercato di riparazione, la Juve ha poco da riparare, le altre sono disperate e comprano per non morire di niente

Davids qui con Zidane, grande colpo calciomercato gennaio 

Questo di gennaio, se lo chiamano mercato di riparazione un motivo ci sarà. Al Napoli, dopo il serio infortunio di Insigne, avevano bisogno di un giocatore di buon livello ed hanno riparato con Gabbiadini. Il Milan, dopo un paio di mesi si è resoconto di aver preso un pacco con Torres e, avendo appurato che l'Atletico Madrid era giunto alle medesime conclusioni sulle qualità di Cerci, ha proposto e formalizzato lo scambio dei rispettivi "bidoni" estivi. L'Inter, lontana 18 punti dalla testa della classifica e con il percorso qualificazione Champions compromesso, non poteva far altro che sistemare un paio di botti con la speranza che questi portino subito in dote almeno l'Europa League, diversamente, sarà fallimento totale. Per il resto, non mi pare che la Roma, ad oggi, si sia mossa in grandi investimenti, idem per la Lazio. 

Veniamo alla Juve. Fino all'inizio di dicembre, noi tutti eravamo convinti di avere finalmente una rosa per competere su più fronti. Diciamo che dalla Supercoppa in poi, abbiamo ingigantito molte situazioni rendendole drammatiche quando di drammatico, secondo me, c'è ancora quasi niente. Un esempio su tutti, il giudizio su Pereyra. Fino alla gara di Doha, Pereyra è stato definito l'acquisto più azzeccato dell'ultima sessione di mercato. Tutti a dire e a magnificare la duttilità tattica del giocatore, la capacità di giocare largo a destra e a sinistra ma anche come trequartista dietro le punte. Dopo il match contro l'Inter, giocato solo in piccola parte dall'argentino, andatevi a leggere i commenti dei tifosi su qualche forum bianconero. Roba da non credere. Stesso discorso per Morata e Coman. Fintanto che Allegri li ha impiegati con regolarità, anche partendo dalla panchina, i due hanno sempre dato un buon contributo alla causa. Poi sono caduti un poco nel dimenticatoio e quando richiamati hanno stentato. Normale per chi non gioca da tre o quattro partite, ma noi, in quanto tifosi, dopo la Supercoppa e dopo il pari con l'Inter, pare si sia diventati ultra esigenti. Cosa abbiamo da riparare in questo mercato? Poco se consideriamo il cammino fatto fin qui in questa stagione. Tanto se ci mettiamo a valutare la rosa in prospettiva futura ma per quest'ultima evenienza, a mio modo di vedere, meglio aspettare giugno e una programmazione più a largo respiro.