Bonucci goal, la Juve vince in Francia, Tevez non segna, esce ma sta bene
La Juve torna a casa con il confortante bottino pieno dalla spedizione transalpina. Uno a zero firmato Bonucci dopo diverse occasioni sciupate da Tevez, Osvaldo e Vucinic. Risultato importante per diverse ragioni, prima fra tutte perché vincere in Europa, fuori casa, non è mai facile anche al cospetto di avversari che sulla carta appaiono abbordabili.
Contro un Lione chiuso, arrocato nella propria metà campo con marcature rigide, non era facile sbloccare il risultato e infatti, il match, si è trascinato fintanto che Bonucci a cinque dalla fine ha trovato la zampata decisiva con un bolide scagliato in mischia dal basso verso l'alto sotto la traversa avversaria. Fine delle trasmissioni, ci si rivede giovedì per l'atto finale. Conte sì è detto poco preoccupato per le condizioni fisiche di Tevez, uscito a metà ripresa. Buona è apparsa la condizione fisica della squadra, con un crescendo nel secondo tempo, un po' come successo a Napoli, quando gli avversari calano riusciamo a dettare più gioco. Adesso riposo in vista della gara di lunedì contro il Livorno, match delicatissimo perché, probabilmente, avremo la seconda in classifica a -5 e vincere non sarà un dettaglio.
Per la juve del 1 t. Sicuramente non sarà un dettaglio, anzi. Ma sono sicuro che i cambi potranno dare quella scossa che c'è stata nel 2 t. Con l'ingresso delle due punte. Io manderei in campo Quaglia e Vucinic e Peluso al posto di Chiello. Ci sono ancora tante gare. Lunedì il Livorno e giovedì il ritorno di coppa. Divampa la polemica intanto tra Marotta e il Napoli. Il direttore aveva dichiarato che l'euforia post vittoria sulla Juve e' stata da vera provinciale rispetto ad una piazza come Napoli. Qualcuno si sente offeso? Potrebbe qualche altro smentire una verità come questa? Si potrebbe fare un sondaggio, dall'esito scontato. Eppure, strumentalizzando ancora una volta la cosa, il figlio del pulcinella vesuviano ha colto l'occasione per offendere, dando dell'ignorante a Marotta. De Lamentiis jr va giù duro perché si sottovaluta l'orgoglio di una città come Napoli.... Poveri straccioni!!! F.to Enzo
RispondiEliminaCome spesso accade nel mondo che gravita intorno al calcio, assistiamo ai commenti di chi per secoli o per tempo immemorabile e' rimasto zitto salvo prendere fiato all'occorrenza. Alla lunga lista di rosiconi, prescritti e pseudo falliti si è aggiunta in queste ore la conduttrice Balivo che replica a Marotta dando del rosicone a chi vince da due anni, chi ha battuto record, a chi lo distanzia di 17 punti e a chi porta avanti i colori dell'Italia in Europa... Si vede proprio che la bellezza e l'intelligenza sono spesso in contrasto... F.to Enzo
RispondiEliminaContinua la spocchiosita' tipica napoletana con l'interprete che meno ti aspetti. Parliamo di Benitez, sino ad ieri allenatore pacato e per nulla provocatore. Ebbene, neanche il mister spagnolo e' riuscito a rimanere in silenzio e godersi la vittoria con stile. Ha dovuto ribattere all'affermazione di Marotta. I pulcinella sono abituati a sfottere l'avversario, a lanciargli uova, a saltellare allo stadio a mo' di sfottò (e ci potrebbe stare) e a sopportare poco o niente i commenti che giungono dalla dirigenza b.nera. Marotta ha parlato di entusiasmo da provinciale e credo che nessuno possa smentirlo, eppure anche Benitez ha ribattuto che la risposta il Napoli l'ha data sul campo, manco fossero punto a punto, manco fossero in credito di vittorie, manco se all'andata non furono loro a raccogliere le 3 pera nel sacco... L'unica verità che nessuno vorrà mai ammettere è che la Juve lassù produce dolori immani e bruciori nel di dietro a tutti quelli che in estate fanno la lista della spesa e annunciano stagioni da favola, e il re dei pulcinella ha presentato i vari Higuainnnnn e i vari calllejonnnnnn come se annunciasse Messi e Ronaldo.... DOVETE MORIRE DI FEGATO GONFIO, TUTTI. F.to Enzo
RispondiEliminaMa quale karaoke o balli sociali, quali giochi di società o live music..., ormai non conoscono rivali. I locali si organizzano con le serate dei prescritti. Successo assicurato e pienone garantito. Divertimenti e risate che nemmeno Totò e Peppino potevano offrire. Anche stasera il meglio del cabaret con difesa danzante e centrocampo zoppicante... Anche mio figlio sull'onda euforica del rigore fallito si è lasciato prendere dall'entusiasmo sino a far sbottare il proprietario, rosicone prescritto, in preda a crampi e ulcera... Diciamocelo sinceramente, nessuno di noi poteva mai sperare in una comica così ben riuscita e tutto il merito va al sig. Mazzatura che non può prendersela nemmeno con gli arbitri... Splendido, emozionante, quasi come un gol ai mondiali al 90'... F.to Enzo
RispondiEliminaContinua la sagra dell'aiutino, ovviamente sotto la cortina di silenzio che regna intorno alla Roma. Sì perche non sia mai che si dica che i giallorosssi stanno lassù per i favori arbitrali, eh no... loro sono immuni da questi peccati. Perchè oggi Destro non ha sferrato un montante sul viso di Astori, no,no, lui ha ostacolato in modo corretto il difensore .... che non si dica mai...loro hanno la purezza dei loro compari di Appiano, quando vincevano "senza vrubaree""... F.to Enzo
RispondiEliminaIl tempo e' galantuomo si dice e ieri sera ne abbiamo avuto l'ennesima riprova. Dopo l'euforia e gli sfottò nel post vittoria contro di noi, il pulcinella vesuviano ha dato prova delle sue note qualità sportive ed umane. Aggredito un tifoso napoletano reo di aver posto questa domanda: "Presidente, io voglio vincere anche a Parma, non solo contro la Juve..." Ed ecco venir fuori lo spirito "mariuolo" di De Lamentiis che lo porta a spintonare il suo stesso supporter. Se ci sono dubbi ancora sulla sportività e la lealtà di certi personaggi ecco che tutto si chiarisce. Saltellare e gioire con sfottò e' lecito, rispondere a una domanda civile e' un obbligo caro pulcinella..... F.to Enzo
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