La Roma ruba ancora, l'arbitro Di Bello inventa il rigore qualificazione, Garcia ringrazia, tutta Empoli protesta
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| Garcia, aiutini Roma |
Ennesimo aiutino di una stagione, quella giallorossa, scandita fin qui, più dai piagnistei e dalle rimostranze verso gli arbitri che dal gioco e dagli effettivi meriti conseguiti in campo dai sudditi del sergente francese. Se la Roma è ancora in corsa nelle due competizioni italiane, lo deve quasi esclusivamente agli errori degli arbitri. Errori che, usando il loro metro di giudizio, sono andati unicamente in un'unica direzione, quella di Trigoria. Stanno a galla per grazia ricevuta perché a quelle latitudini, sono abituati così, campano in questa maniera e per non venir pubblicamente svergognati, usano vomitare sospetti e accuse verso i diretti avversari. Sinceramente, le dichiarazioni post Empoli, di Baldissoni e Garcia, rasentano il limite della sanità mentale. Diversamente, sarebbero da ascrivere, ad una disonestà intellettuale orientata verso il comune delinquere. Ieri sera l'arbitro Di Bello ha omaggiato la Roma con un paio di cristallini, incontrovertibili, aiutini:
- Mancata espulsione di Mbiwa al 9° del primo tempo supplementare per fallo da ultimo uomo
- Concessione di un rigore inesistente per fallo di Zielinski su Paredes
Di fronte a tanta evidenza, sostenere il contrario come hanno appunto fatto Baldissoni e Garcia, denota solo una preoccupante arroganza che, trattandosi di Roma, non ci sorprende minimamente.
Sembra che qualcosa si muova. Qualche giornalista inizia a far pesare i molteplici aiuti ai burini, forse perché ormai sono veramente troppi o forse per l'atteggiamento provocatorio ed irritante del loro allenatore, vero personaggio sopra le righe, spavaldo e visionario. La sua faccia tosta è direttamente proporzionale alla faraonica campagna acquisti che la società gli ha concesso. Non a caso il suo irriguardoso comportamento è aumentato con il lievitare dei debiti aziendali. Se non vince lo prendono a calci nel c...o ecco spiegato il concetto... non vi preoccupate che c'è già chi lo sostituirà. Fate caso che dei prescritti non si parla, lontani anni luce dalla vetta ma non per questo non aiutati a dovere. Con noi prima e con la Samp ieri sera gli arbitri hanno indirizzato la gara come volevano, è solo questione di tempo, il Dna di certe squadre alla fine viene fuori. F.to Enzo
RispondiEliminaA proposito di giornalisti, quella di Franco Melli, una firma vicina agli ambienti romani, è destinata a dare la dimensione esatta dell'attuale momento del calcio italiano. Intervistato a Radio Radio in merito ai torti subiti dalla Roma replica stizzito:" dopo la partita di ieri sera contro l'Empoli ho visto una squadra allo sbando, altro che torti, la stanno aiutando in tutti i modi..." e se lo dice uno che non ha mai speso parole dolci per la Juve.... f.to Enzo
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