Secondo ultime indiscrezioni, l'allenatore della Juventus, Max Allegri, per la sfida con la Roma inizierà con il 3-5-2 anche alla luce delle ultime defezioni
 |
| Vidal titolare in Roma-Juventus 2 marzo 2015 |
Assenti Pirlo e Pogba, con quest'ultimo comunque in panchina, out anche Sturaro per un problema contusivo, l'allenatore della Juve vara una formazione da combattimento con difesa a tre formata dal veloce Caceres, Bonucci e Chiellini. I cinque di centrocampo saranno a partire da destra, Lichtsteiner, Pereyra, Marchisio, Vidal, Evrà. Compito di finalizzare il gioco Juve, affidato al duo di coppa Morata - Tevez. Con la Roma assetata di rivincita e, assoluta bisognosa dei tre punti, visti anche i contrattempi fisici, mi pare del tutto logica e sensata l'eventuale scelta di Allegri di iniziare con il suddetto modulo, poi in corsa, avendo la squadra assimilato abbastanza bene anche il rombo, sarà possibile intervenire per modificare l'assetto di gioco. In definitiva, credo che stasera più di sempre, si dovrà mettere in campo tutta la cattiveria agonistica che ci appartiene unitamente alle indiscutibili qualità tecnico-tattiche che sono oramai nostre da tre anni e mezzo a questa parte. Se giochiamo da Juve, si torna da Roma con qualcosa di positivo. Fino alla fine.
Il 3-5-2 prevede possesso palla e maggiore spazio lasciato alla Roma, soluzione che non vedo bene. Il modulo è un ripiego x le assenze ma senza Pirlo che lancia i tagli di Licht o Evra risulta uno schema sterile. Non sono per nulla contento di come ci presentiamo. Infortuni a parte vedo una tattica che non si sposa con le caratteristiche della Roma. Peccato per Sturaro perché mi sarebbe piaciuto vederlo in una gara così. Scendere in campo per limitare i danni non è da Juve ma al momento intravedo troppe difficoltà per impostare una gara diversa. Occhio ai contrasti, gente come Nainggolan fa di tutto per portarti via la palla. F.to Enzo
RispondiElimina