Juve, nessun allarme, sconfitta casuale

Perso il derby dopo un ventennio, complimenti al Toro ma la Juve ne esce bene, Allegri ha ragione quando dice che meritavamo di più

Vidal, tra i migliori in Toro-Juve

Vince il Torino, la Juventus perde un punto sulle inseguitrici limitando i danni al minimo consentito. Poco male, una stracittadina prima o poi c'era da perderla, meglio adesso con i 15/14 punti di vantaggio che in qualsiasi altro momento.


 E' stata una buona Juve quella che ieri ha battagliato contro i cugini granata in uno dei derby più belli degli ultimi anni. Due disattenzioni difensive, hanno permesso al Toro di portare via i tre punti ma non le certezze alla squadra di Allegri. Una certezza si chiama Sturaro, buona la sua gara come vice Marchisio, un'altra si chiama Vidal. Re Arturo è tornato e, goal mangiati a parte, si è ripreso il centrocampo bianconero come non succedeva da tempo. Altra buona indicazione dal match di ieri, riguarda andrea Pirlo. Oltre ai due calci piazzati, il metronomo del nostro centrocampo, ha giocato su alti livelli, perdendo zero palloni e creando non pochi imbarazzi alla difesa avversaria. Da evidenziare anche la buona prestazione di Matri, pericoloso in zona goal e buon interprete degli schemi di Allegri. Di contro, la prestazione di Lichtsteiner non è stata all'altezza della sua qualità così come Padoin dall'altra parte del campo, è stato meno attento del solito. Finiamo sottolineando che i due legni colpiti dalla Juve e i miracoli di Padelli, stanno a testimoniare come a questa Juve stesse stretto perfino il pareggio, figuriamoci la sconfitta. Onore al Toro, una volta ogni 20 anni ci può stare.